Da luglio a ottobre 99 giorni

Sulla strada per la Via della Seta e altri posti meravigliosi. Inizio 1 luglio 2012 e ritorno in ottobre.
Il selvaggio oriente: confini e loro trucchi o altri incidenti.
premessa; È colpa tua se fa un viaggio del genere, ama guidare, vuole imparare cose nuove o semplicemente ha un piccolo capriccio. Quindi tutto ciò che è scritto qui è un punto di vista e un´esperienza molto personali. Senza pretendere di avere ragione. Il nostro grosso problema
in questo viaggio è la mancanza di competenze linguistiche. Questo rende tutto un po´ difficile e difficile. Il
rende anche il nostro rapporto più personale in alcune aree.
Il tuo Horst
PS. : chiunque trovi errori di battitura può tenerli.
D Polonia
Nessun controllo; Mancato proprio al confine a causa del cantiere ``viatoll´. Prima uscita 8km BP
Autohof ha noleggiato il dispositivo.
Il primo dispositivo non funziona. . . . . . . Quindi il giorno dopo una stazione di servizio - dispositivo scambiato. La Polonia è sicuramente bella, ma siamo solo di passaggio. La restituzione del dispositivo per il pedaggio
non riesce a causa di una possibilità corrispondente all´uscita dal paese. . . . . . .
pernottamenti;
Lichinki- piccolo campeggio del villaggio vicino all´autostrada del 9° euro. Molto calmo e contemplativo.
Cracovia - Corso a tre stelle con tutto il necessario Vicino alla città e ottimo per esplorare la città.
Non lo faremo, resta nella pianificazione di un altro viaggio. 19. - uro
Przeworsk- piccola zona sulla strada molto piacevole con birreria all´aperto ecc. 11, 50 uro
Polonia Ucraina
nessun ritorno del lettore possibile 30. - uro ????
10:40 arrivo alla frontiera 10:50 uscita Polonia.
All´ingresso UA piccolo controllo e perquisizione della farmacia di bordo per i farmaci. . . . . .
11:10 attraversamento della frontiera fatto. = Cambia denaro alla prima stazione di servizio dopo il confine.
pernottamenti;
Leopoli all´ippodromo. Bello senza ombra, tranquillo con wc, doccia ecc. ma
prezzo unitario 20.-Euro. -
Nuovo campeggio Kiev nel vecchio centro fieristico con doccia WC e stazione di smaltimento per
Womo. Bello e tranquillo nel parco- bei dintorni ma anche qui 20.-€ a notte.
Ucraina Russia 9 luglio 2012
14:35 Arrivo alla frontiera. Controllo passaporti e controllo doganale un po´ poco chiari perché il nostro `` Bob
il costruttore è visto come un camion. Solo il boss chiarisce la questione e siamo partiti dall´Ucraina alle 15:15 senza problemi.
15:20 Confine russo. Qui soprattutto problemi a causa dell´auto, tutto l´ufficio è occupato da noi
e anche qui l´accompagnamento personale a tre posti diversi fino a quando non sarà chiarita l´assegnazione dell´auto
. Il nostro documento doganale è compilato da uno dei simpatici funzionari doganali nella
lingua nazionale. Tre uomini chiariscono le singole righe per il modulo nel PC per la ´concessionaria di auto´.
16:30 siamo in Russia. Cambio di denaro mancato - prima stazione di servizio - facciamo il pieno di
master card e riceviamo sguardi attoniti quando ordiniamo 200 litri di gasolio. . . . . . . (durante il rifornimento
l´importo viene versato alla cassa e solo dopo viene attivata la colonnina. ) Quasi come negli Stati Uniti.
Cambio valuta solo nella prossima grande città - Zheleznogorsk - prima uscita a sinistra, secondo semaforo
a sinistra vari bancomat, uno a sinistra anche in inglese. Abbiamo di nuovo
contanti. 39,50 rubli per un euro.
Le strade in Russia sono davvero pessime e hanno delle brutte onde. Questo accadrà nei prossimi giorni. Varietà nelle condizioni stradali da ``super ´ a ``qualità delle piste´.
ricorda lo sci in Nord Africa. Ciononostante riusciamo a fare una media di 60 km. La condizione
delle strade cambia continuamente e richiede alta concentrazione per non essere sorpresi da un´ammaccatura o qualcosa del genere
. Nelle città, buche profonde e gole piene di solchi sono normali. Tuttavia, siamo stupiti dalla massa di nuove auto che circolano qui.
Finora non abbiamo accertato i controlli delle forze dell´ordine che sono stati descritti ovunque.
Ci sforziamo di rispettare le normative, che gli altri utenti della strada non
comprendono appieno.
Un´altra esperienza importante è che, a differenza del Nord Africa, nessuno è interessato a noi e
alla nostra macchina. Né nelle città né nei pernottamenti in campagna.
È difficile comunicare e non andremo molto lontano con i pochi vocaboli che abbiamo imparato.
Mani, piedi e il dizionario senza parole aiutano ulteriormente.
A proposito di parcheggi in Russia: non è un problema sostare su una strada sterrata
fuori dall´abitato o su un sentiero fuori strada. A nessuno importa !!!!
Costa denaro nei parcheggi dei camion e di solito è molto più rumoroso e sporco. I camion arrivano fino a tarda sera ei primi proseguono la mattina presto.
Dietro i filari di alberi lungo la strada con vista sul campo aperto, non è molto silenzioso ma sicuro
e non costa nulla.
pernottamenti; e altre cose. . . . . .
1. piccolo parcheggio sulla strada nel bosco. A meno che non passino camion vuoti
molto piacevole e tranquillo. 0.-Euro
Le strade rimangono come sopra descritte. L´approvvigionamento di
acqua si rivela un problema. Non è come in Europa occidentale, dove c´Ã¨ acqua in ogni stazione di servizio. Quelli con
l´autolavaggio oi punti d´acqua pubblici restano nei villaggi.
2. in mancanza di un´altra opportunità - su una strada sterrata dietro gli alberi più tranquilla dell´ultima, perché la strada è migliore. 0. - uro
Come al solito, si spinge sempre più a est alla stessa altezza (170-250 metri sopra lo zero). Un paese davvero grande. La dimensione diventa ancora più chiara se si osservano i piccoli tratti sulla mappa
che sono stati percorsi in un giorno. . . . . . . .
3. Kuzneck prima di Samara, la prima fermata su uno dei parcheggi custoditi per camion per 100 rubli
(2,50 euro) c´Ã¨ un bagno di merda e un piccolo ristorante - tutto nuovissimo,
cuciniamo ancora noi stessi .
Oggi stiamo attraversando il Volga. E la condizione delle strade è patetica. È difficile dare un´occhiata al paesaggio senza prendere una buca. Oltre a tutta
miseria abbiamo perso anche una delle nostre due coperte di scorta per le bici sul tetto
senza rendercene conto. Le perdite sono da pianificare. . . . . . . .
4. Oktryabrsky 80 rubli per un brutto luogo di riposo, ma non c´Ã¨ stato modo per le ultime due ore
. Cercheremo di utilizzare gli spazi liberi per il resto del viaggio.
Guidiamo più lentamente per non irrompere ancora di più nelle nostre coste. Tetrapack ecc. Evviva
Oggi la strada è molto meglio di qualsiasi altra cosa prima. Stiamo tornando rapidamente, nonostante i numerosi
cantieri.
5. Venerdì 13 - ieri è stato il nostro giorno sfortunato. . . . . . vicino a Ust-Kutav su un prato boschivo
- molto tranquillo. E anche se passano alcune macchine, a nessuno importa di noi. Siamo arrivati ​​ai piedi degli Urali. Siamo arrivati ​​a metà strada verso est
oggi. 4. 300 chilometri. In due settimane. . . . . . . . . Un bicchiere di vino rosso in più!
Attraversiamo gli Urali ad un´altezza massima di 500 metri e veniamo a Chelyabinsk per fare acquisti in un
`` Spar ´ e cercare una banca per cambiare i soldi. Lo troviamo, ma sfortunatamente cinque
minuti dopo la fine dell´attività. . . . . Più lontano dalla città - rifornimento e più a est - all´orizzonte puoi vedere densi flussi di fumo dagli incendi.
6. Prima tappa in Asia. Ai margini di un campo un posto bellissimo dietro la fila di alberi
fuori strada. Sistemiamo la nostra macchina e ci prepariamo per la cena. C´Ã¨ odore di fuoco. . . . . . . Dietro di noi dalla direzione del vento arriva una nuvola grigia di fumo. Ci muoviamo insieme e proseguiamo verso est. In un bosco di betulle 50 km più avanti cuciniamo il nostro cibo e pernottiamo.
Percorso veloce con un tratto di strada sterrata vicino al Kazakistan in direzione
Omsk. Poco traffico e soprattutto camion.
7. A Ishim, poco fuori città, percorriamo una strada sterrata e ci fermiamo in un piccolo bosco molto lontano dalla strada. Super nessun suono tranne il nostro
. . . . . . . . . .
Stasera abbiamo avuto l´allarme antizanzare per la prima volta. Cambio valuta a Omsk senza problemi in
la banca. Importante, particolare attenzione è posta al buono stato delle banconote. La strada era abbastanza facile da guidare con
alcuni tratti eccezionali.
8. A Tatarsk ai margini di un grande prato, separato dalla strada da un piccolo boschetto di betulle. Laviamo il bucato e un autista di trattore passa da
amichevole corridoio e continua per la sua strada. Nel cuore della notte, un temporale ci costringe a tornare in strada. Rispettiamo il fango sulla strada sterrata. Il resto della notte non è molto tranquillo.
All´estremo est, la strada e il traffico consentono velocità elevate. Quindi oggi stiamo andando molto oltre il previsto.
9. dietro Novosibirsk alla prima occasione che si presenta. Dietro gli alberi su un prato. Buona notte. Sonno riposante.
Ancora e ancora attraverso gli stessi paesaggi. Non ci sono quasi cambiamenti e quindi puoi già sperimentare la vastità del paese. Il traffico non si ferma e quindi è sempre necessario un alto livello di attenzione
. Puoi anche aspettarti buchi o onde in strada ancora e ancora. Il tempo
è cambiato. Non fa più tanto caldo e la sera c´Ã¨ un piacevole raffreddamento,
possiamo dormire meglio.
10. A Borokovka dietro gli alberi su un bel prato. Notte tranquilla e alzata tardi. Abbiamo bisogno di un po´ di riposo. Colazione alle 11:00 ora locale.
In realtà volevamo solo passare un po´ di tempo alla guida oggi per non smontare di nuovo il resto della
notte più lunga. Ma va diversamente da come pensi. . . . . È dalle 16:00
impossibile trovare parcheggio. Tutte le strade sterrate sono fangose ​​e i famigerati parcheggi
qui semplicemente non esistono. Dopo le 19:00 riusciamo a trovare una via d´uscita dai sentieri battuti. Quindi la pianificazione
è valida solo se funziona in pratica. Ovviamente siamo un po´
frustrati ea disagio la sera. È ora che ci riposiamo un po´. Sfortunatamente non ci sono
infrastrutture necessarie qui e quindi dobbiamo sperare nel Baikal.
11. Dopo Borolino via nel bosco. Molto tranquillo e
piacevole su una strada di accesso alla prossima città. Come sempre, tutto è un po´ cestinato. . . . . . .
Meno di 1000 km da Irkutsk. Distanza gestibile. Ma la strada è un misto di super strada per pista di lamiera ondulata con tutte le varianti. . . . . Oggi è davvero lento.
12. Di nuovo dopo più di un´ora senza spazio utilizzabile; ci troviamo in un campo fuori strada ei rumori della strada sono quasi impercettibili. Passiamo una
notte tranquilla e ci alziamo molto presto.
Alle 6:30 riceviamo la visita di una persona che sta passeggiando qui. È difficile da comunicare ma è pur sempre un´esperienza. Vorrebbe una tazza da parte nostra per bere la sua grappa e noi prendiamo aneto fresco e insalata. Dopo un po´
capiamo qualcosa sulle batterie e così ne prende altre quattro. Racconta molto - quello che
non capiamo e scompare di nuovo nella foresta. Dopo un quarto d´ora torna con un mazzo di fiori e ha di nuovo bisogno della tazza. Ora la sua bottiglia è vuota e dopo alcune storie torna di corsa in strada e continua per la sua strada.
Attendiamo con impazienza l´ulteriore condizione della strada. Questo è dotato di tutto ciò che è disponibile, compresa una pista di lavaggio. Sta peggiorando sempre di più e di conseguenza abbiamo bisogno di più tempo. Ancora oggi la ricerca di un parcheggio utilizzabile è un gioco di pazienza. Strade sterrate fangose ​​
o niente. Semplicemente non ci sono più parcheggi per camion qui. Ci chiediamo dove sono parcheggiati tutti i camion
? Oggi vediamo i primi turisti con le auto per strada. Un camion con valigia NVA
e targa V-. . . . . . . . così come un vecchio autobus VW con immatricolazione francese. Finora
il nostro incontro è stato limitato ai ciclisti soli o in piccoli gruppi, che
godi di tutto il nostro rispetto. Tali percorsi in bicicletta. . . . . . Giù i cappelli. Questo ci ricorda
gli incontri nel Sahara Occidentale con i ciclisti che vedevano la mattina
dove montavano la tenda la sera. . . . . . . . .
13. Da qualche parte tra 80 km da Irkutsk. Non eccezionale ma utile. L´unica opzione
trovata è che lo spazio tra la strada e la linea ferroviaria sia ancora un
parcheggio utilizzabile, entrambe le fonti di rumore sono abbastanza lontane.
Gli ultimi 250 km verso la nostra prima grande tappa oggi sono abbastanza comodi. Pensato.
A Irkutsk tutto viene rifornito di cibo fresco al supermercato. Veniamo
oltre le montagne sotto la pioggia a Baikal. I conducenti russi sono estremi. . . . . due
giacciono nel fosso eppure vengono sorpassati come matti. Sta di fronte a noi, il Baikal - un´esperienza come altre anche sotto la pioggia, ad esempio nella nostra vita. B. Mar Morto, Wadi Rum, Bosborus o
il Mar Rosso. . . . Cerchiamo invano un campeggio o altra struttura. Alla fine
ci troviamo in una radura della foresta lontano dalla strada sopra il Baikal e ci godiamo la
tranquillità.
14. Baikal!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Super posto in una radura nella foresta e sopra la linea ferroviaria
a tre minuti a piedi dal lago Baikal. Difficilmente potrebbe essere migliore. Vediamo quanto tempo possiamo resistere qui
. Durante la notte molta pioggia con un po´ di rumore sul tetto. Quindi ho dormito non così bene. . . . . . . . . .
la grande prima pausa del nostro viaggio. . . . . . . . . A causa della pioggia degli ultimi giorni c´Ã¨ abbastanza
acqua ed è ora di fare il bucato. Nonostante un acquazzone a mezzogiorno, quasi tutto si asciuga di nuovo.
15. Baikal!
Dopo aver controllato i dati del nostro visto, decidiamo di non perdere tempo qui
. Sfruttiamo l´opportunità di viaggiare in Mongolia prima e usiamo il tempo lì in modo ragionevole. Ciò riduce anche la pressione in Mongolia di dover guidare troppo in alcuni giorni. Cinque giorni in più sono tanti. Prima della pausa pranzo, acquistiamo due pesci appena affumicati dal Baikal e facciamo una lunga pausa pranzo proprio in riva al lago.
Sulla strada incontriamo un UOMO con l´olandese
in un parcheggio ai margini della strada Targa e inizia a parlare di dove da, dove. Sono sul giro opposto e stanno guidando da quattro mesi. Vieni dalla Mongolia e riferisci che tutto è possibile e che non manca nulla. Una sensazione confortante.
16. Pernottamento lontano da tutti i suoni della civiltà nel Delta del Selenga. Il
posto più tranquillo dell´intero viaggio finora.
Guidiamo con calma e questa è una buona cosa con le strade. Non vogliamo andare al confine fino a domani, quindi abbiamo tutto il tempo del mondo.
17. Ieri sera prima del confine. In una rada foresta di conifere lontano dalla strada e
sembra essere tranquillo come ieri sera. Ottimo, ce lo meritiamo.
Ci godiamo lo spazio privo di zanzare con posti a sedere all´esterno e ci godiamo la cena
. Notte super tranquilla.
Recensione per la Russia;
fornitura; Diesel nessun problema - Il rifornimento con Mastercard è possibile ovunque. Fornire le
cose di uso quotidiano non è affatto un problema. Nelle città migliori ci sono già
supermercati come li conosciamo dalla Francia. Visitiamo un ´Mal´ due volte, che potrebbe benissimo essere negli Stati Uniti. Con l´intera gamma di prodotti. (incl. IKEA) La ricerca dell´acqua si è rivelata molto più difficile. Nelle stazioni di servizio come la nostra,
non è nemmeno possibile. A meno che non sia incluso un autolavaggio, molto raramente. Ora stiamo cercando l´autolavaggio in ogni città. . . . . . Nei villaggi devi cercare i punti d´acqua pubblici
e usarli se disponibili. Oppure compra costose bottiglie d´acqua. . . . . Ben presto abbiamo separato
l´acqua industriale e l´acqua potabile e abbiamo colto ogni opportunità che si è presentata. Anche da un ruscello negli Urali - acqua per lavarsi, ecc. nascosta.
oggetto di controlli; abbiamo avuto il piacere di essere fermati due volte ai grandi posti di blocco della
polizia stradale. Ogni volta che si è scoperto che siamo una casa mobile
siamo stati salutati in modo amichevole. Nessuno voleva soldi o altro da noi.
Parte 2;
Russia Mongolia;
Arrivo alla frontiera: 10:30 Eterna attesa con un po´ di stress per qualche spacciatore. Alle 13:15 guidiamo verso l´area del check-in sul lato russo. Tutti sono amichevoli e viene portato un collega che può parlarci in inglese. Molto piacevole. Alle 14:30 siamo pronti per entrare in Mongolia. All´inizio si pagano 800 rubli (= 20, 25 euro) poi
veniamo gentilmente spediti da un punto all´altro e siamo senza il controllo della nostra auto
alle 15:20 siamo dalla parte mongola finito con i vari posti e poco
prima di lasciare la zona di confine c´Ã¨ un ufficio per l´assicurazione auto ???? 64.000 .-- in
moneta mongola (40 .-- Euro). Avevamo già cambiato denaro allo sportello di una banca nella dogana
1 euro è 1622. - Tugrik. Alle 15:25 lasciamo la zona di confine un po´ innervositi.
Il paesaggio appare molto diverso dal precedente e anche la strada è migliore.
non è così largo e i cespugli crescono fino alla carreggiata, ma il marciapiede ha meno
buche rispetto al lato russo. Il primo casello sulla tratta: 800Tugrik =
0,50 centesimi di euro. Siamo arrivati ​​in Mongolia. . . . . . .
pernottamenti e altro;
1. 80 km dopo il confine, giriamo in un pendio e ci fermiamo dietro la prossima collina
accanto ad essa. Perfetto. Di nuovo, l´esperienza, anche se qualcuno passa, non ci sono
problemi di sorta. Molto piacevole.
Brutti buchi per strada se non te li aspetti. Ci colpisce più volte e quindi
guidiamo solo lentamente per non danneggiare la nostra macchina. È semplicemente impossibile vedere
quando arriveranno i buchi profondi.
2. Siamo arrivati ​​a Ulan Bator presso la guest house Oasis e ci stiamo prendendo una pausa qui.
3. Riposa nell´oasi. . . . . . . .
L´Oasi di Ulan Bator è davvero un´oasi in cui si possono gustare i suoni ei piatti
locali. Poiché tutti si incontrano lì, tutte le informazioni sono disponibili qui
di cui hai bisogno per l´ulteriore viaggio. Ci siamo ricordati molto di Justus in Atar
. Una delle informazioni più importanti per noi è stata il fatto delle forti piogge, che hanno portato
grossi problemi al sud e con esso i nostri piani per andare a sud nella zona del Gobi
guidare, scoppia. Va bene allora, dirigiamoci a ovest e vediamo cosa sta succedendo lì
va nel tempo a nostra disposizione.
4. ancora pausa
Proseguiamo sotto la pioggia battente intorno a mezzogiorno. Tutto a Ulan Bator è sott´acqua. In
le strade ci sono ruscelli e laghi ed è bene guidare dietro gli altri in modo da non prendere uno dei
chiusini mancanti. Una strana sensazione. Ci vuole più di un´ora attraverso la città per raggiungere le colline a ovest. La pioggia si attenua ed è presto sparita del tutto. Ogni tanto arriva anche il sole. Cerchiamo il prossimo posto dove passare la notte molto presto.
5. Ora ci fermiamo fuori dalla strada dietro Lun, molto tranquilli sulle colline e ci godiamo di nuovo la pace e la tranquillità nella natura.
Il sole splende al mattino e così va avanti tranquillamente verso mezzogiorno. Dopo un breve tragitto in auto
ci rivolgiamo a un campo ger sulle dune del piccolo Gobi circa 60 km prima di Charkorin.
6. Al Camp Bajangobi inclusa la cena in yurta. Ci godiamo il lusso di stare in un campo ger
e goderci il servizio della cena nella yurta (ger). Non è niente di speciale, ma tutto combacia. Incontriamo alcuni turisti da casa che sono un po´ sopraffatti dalla nostra macchina tedesca. . . . . . . .
Al mattino partiamo abbastanza presto per visitare il monastero di Erdene Zuu a Kharkorin (Karakorum)
. È davvero impressionante vedere questo complesso Budista e immergersi in una cultura diversa. Il campo di scavo del Karakorum dietro di esso è in realtà solo un campo. Nel negozio di souvenir possiamo trovare anche bei souvenir a prezzi convenienti. La strada
prima di Kharkorin è in condizioni talmente cattive che tutte le auto sulla pista accanto. La strada continua
continuamente fino a Zezeleg e poi una discreta pendenza oltre il passo per poi lasciare il posto a una
bella strada asfaltata. Fino a che punto conduce questa buona strada, probabilmente lo vedremo domani. Oggi ci godiamo il percorso, perché non abbiamo bisogno di guidarlo per i prossimi giorni
.
7. Dopo Ich Tamir ci fermiamo lontano dalla strada nel pascolo.
Verso mezzogiorno continuiamo su una strada molto buona. Superare un valico su pendenza utile
e poi proseguire su buona strada. Dopo 60 km inizia il gioco della fine della pista - quale dei
Tracce è il migliore ?????? Quindi va piano. Mi mancano le sospensioni e il carrello di atterraggio della nostra Landy. Il Vario con le sue balestre semplicemente non ha
torsioni, tutti i dossi e i buchi vanno sul corpo. Un´oscillazione e una velocità difficilmente
possibile sulla pista dell´asse di lavaggio. Tuttavia, arriviamo alla nostra destinazione - il lago a
Tariat e troviamo un ottimo campeggio in una valle laterale. Sulla strada ecco un paesaggio con valli, gole e colate laviche. Un po ´di tutto. Il maltempo al sud ci ha regalato un bel tratto qui.
8. Sopra il lago Terkhiin Tsagaan Nuur.
Quello che viene dopo è la strada sterrata. Spesso è possibile solo camminare a passo d´uomo. Tuttavia possiamo gestire 100 km
dopo che la ricerca di un posto per dormire dura di nuovo più a lungo. Superiamo il
Passo Solongotyn Davaa a 2500 m e sul lato nord dobbiamo prima entrare in un´altra valle per trovare un posto
. Oggi abbiamo per la prima volta un contatto diretto con la gente del posto. Due cavalieri vengono a salutarci. La comunicazione è ovviamente difficilmente possibile e quindi rimane
con un linguaggio dei segni amichevole.
9. In una valle laterale dopo il passo a quota 1700m. Durante la notte piove ancora e ancora e
siamo preoccupati per la pista più ampia.
La pendenza cambia molto, ma stiamo facendo buoni progressi, per fortuna la pioggia non ha addolcito tutto
. Sulla strada incontriamo un MB G di FFB - breve gossip e subito dopo
troviamo un piccolo pendio fuori dai sentieri battuti in un vallone tagliato. Così ci fermiamo in un piccolo bosco
e abbiamo mezza giornata per riposarci e rilassarci. Ancora acquazzoni. Sarà una delle estati piovose in Mongolia: tutto è verde. Uno spettacolo speciale in
agosto.
10. Piccolo prato nel bosco lontano dalla strada per Tosontsengel. La sera piove e fa molto freddo.
Decidiamo di concederci un giorno di riposo in questa bellissima valle dopo che le spesse nuvole lasciano il posto al sole
del mattino. Rilassare. . . . . . un po´ di escursioni e pulizia della macchina.
11. Stesso posto di ieri sera.
Evviva, il sole splende e il cielo è azzurro senza nuvole. . . . . Il pendio è asciutto e
tenta di guidare più velocemente. Con conseguenze, ovviamente. All´area di sosta per la pausa pranzo
L´acqua fuoriesce dalla cisterna in cucina. Rifornimento frenetico e risoluzione dei problemi inutile. . . . . .
forse appena eliminato da una connessione? Un compito per un giorno di riposo per
smontare la cucina per la risoluzione dei problemi.
12. di fronte al ``passo del pesce´ in una valle sperduta.
Oggi dovremmo scambiare soldi a Uliasai per avere soldi per il carburante rimanente. . . . . . . Ma la prima cosa durante la pausa pranzo è il sibilo delle ruote posteriori destre. Quindi le ruote si abbassano e la valvola ha rinunciato al fantasma. Rimuovere la ruota di scorta sotto la parte posteriore. E la gomma difettosa
nell´auto. Non c´Ã¨ cambio di valuta presso la terza banca !!! Ma un bancomat e così abbiamo di nuovo abbastanza soldi per il diesel. Fare la spesa al supermercato con un assortimento limitato e
il ``centro città´ potrebbe fare da sfondo a ogni film della fine dei tempi. Il primo negozio di pneumatici non ha
valvole di aspirazione - ma il negozio di container per accessori per auto dall´altra parte del fiume è ben fornito
e quindi compro due valvole per tubi tubeless per 1000. - Tugrik the. Dopo la città ci troviamo su un prato di montagna sopra il brutto pendio. Quando si installa la valvola qualcosa va storto
e quindi è un lungo armeggiare. Rompo anche la chiave per le scatole di immagazzinaggio
. La giornata è finita. Cerca una chiave di scorta e metti la gomma sotto l´auto e dopo il lavoro.
13. Su una collina a Uliastai al passo.
Gli 80 km di oggi sono i soliti e così arriviamo molto presto in un bellissimo campeggio
su una formazione rocciosa lontano dalla pista. Un bel pomeriggio tra lavare i panni e
riposare.
14. Sulle rocce al largo delle piste incluso l´osservazione della volpe al mattino.
Poco prima della partenza il cavaliere si avvicina, guarda e cavalca. Per quanto riguarda la città di Altai, la pista
è sopportabile e stiamo facendo buoni progressi al bivio davanti ad Altai !!! una nuovissima strada asfaltata
. Nelle prime stazioni di servizio (6 pezzi) il prezzo del gasolio è di 10 centesimi di euro superiore a quello di Ulan
Bator = 1,18 euro al litro. E poi 6 km fino alla strada asfaltata della città. In città è tutto molto ordinato
e possiamo fare scorta un po´. All´uscita della città verso l´aeroporto alla fine di
Strada asfaltata: il ferro ondulato inizia in diversi spessori. . . . . . . . e c´Ã¨ polvere infinita.
15. 25 km ad Altai in una piccola valle laterale. Tranquillo e un po´ di pioggia di notte.
Sole e cielo azzurro al mattino. La pendenza è pessima. Lo stesso vale per le piste accanto alla pista
. Quindi guida piano. Questo mostra il nostro problema con le molle sull´asse posteriore. Dato che non abbiamo il peso necessario, non c´Ã¨ elasticità e l´asse posteriore va sempre di lato con la lamiera ondulata quando guidiamo troppo velocemente. A parte il rumore infernale in macchina. Lento è meglio. Abbiamo anche il tempo necessario per mantenere le nostre
tappe quotidiane molto piccole per risparmiare i nervi. Oggi saranno 80 km in tre
ore di guida. E tutto il tempo per godersi il paesaggio desertico.
16. Fuori pista al livello
E ancora la pista polverosa con la lamiera ondulata. Nel frattempo, nel bel mezzo del nulla, la pendenza
è appena livellata e ricorda una strada asfaltata. Ma fai attenzione come dal nulla, finisci e
di nuovo buchi profondi. Poco dopo mezzogiorno sulla destra fuori pista - dopo il lavoro. Siamo proprio al confine tra i distretti di Altai e Khovd. Verso sera si alza un temporale e
scuote vigorosamente la nostra macchina. Brevi piogge e vento forte.
17. Dto. Al confine del distretto
Vento forte di notte e pioggia a scroscio al mattino cielo azzurro e
sole. In lontananza le montagne sono coperte di neve. E questo in un paesaggio desertico. Speriamo
per meno polvere sulle piste di oggi. Invano, ovviamente. . . . . I primi KM sono
senza polvere e poi è normale. . Stiamo facendo buoni progressi e abbiamo raggiunto il nostro obiettivo entro mezzogiorno. Vogliamo guidare ancora un po´ e così arriviamo nell´area di un eterno cantiere e per lungo tempo non troviamo posto nella valle tra le alte montagne. Alla fine della
fastidiosa pista da cantiere, guidiamo su una nuovissima pavimentazione in catrame!!! E al ponte vicino a Manchan
scendiamo al ruscello e ci fermiamo lì. Abbiamo gestito quasi tre giorni di guida.
18. Al ruscello vicino a Manchan
Ha piovuto di nuovo durante la notte. Al mattino il ruscello è marrone dai sedimenti e quindi non può essere utilizzato come acqua industriale. Per fortuna ieri abbiamo riempito alcuni contenitori.
Percorriamo solo una breve distanza fino a 20 km prima di Khovd in modo che il nostro programma dopo la tappa
di ieri non si interrompa completamente.
19. Posto tranquillo nelle piccole colline vicino al pendio.
Attraverso la pista utilizzabile per Khovd - fai rifornimento e fai un po´ di shopping. Quindi guidiamo a nord alla ricerca della Grande Muraglia Cinese, che secondo la mappa dovrebbe essere qui. . . . .
DOVREBBE. . . A parte le zanzare, qui non c´Ã¨ niente. 70 km guidati per vedere molta acqua e
quindi anche un´area di allevamento di zanzare di prima classe. . . . . . Quindi di nuovo e dopo la città cerchiamo un posto fuori dalle piste - come sempre.
20. Sopra la pista 12,5 km fino a Khovd
ho dormito a lungo e poi ho continuato tranquillamente. Il nostro programma ha molta aria per i restanti
giorni in Mongolia. Possiamo goderci il paesaggio senza correre sulle brutte piste. Durante una pausa pipì prima di mezzogiorno, noto una gomma a terra sull´asse posteriore. Il vantaggio
delle auto con freno ad aria è il collegamento dell´aria compressa sul gancio di traino. . . . . OK il secondo pneumatico
con una valvola difettosa. Anche qui l´inserto metallico si è staccato dalla gomma.
Per fortuna ho comprato due degli inserti nel cerchio ad Uliastai. Quindi ruota giù il vecchio
inserisci il nuovo e rimonta. Prenderò più
delle parti nel prossimo negozio. Pausa pranzo al ponte sul torrente con lavanderia e rifornimento
acqua di servizio. Poco dopo mezzogiorno in un´ampia valle andiamo a destra fino al bordo e
ci fermiamo.
21. Bel posto tranquillo - se non fosse per il vento. Per metà della notte la nostra macchina fischia.
Al mattino il sole splende come se nulla fosse. Guidiamo verso le montagne dell´Altai.
Un bel paesaggio e alcuni passaggi d´acqua nelle alte valli. Anche qui i pastori con le loro greggi ovunque. E pendii polverosi. . . . .
22. a Tolbo fuori dalle piste.
Oggi si va a lgii lungo un cantiere infinito come lunghi tratti del viaggio precedente
. Se funziona così, tutto qui sarà presto asfaltato. Solo il tratto davanti a lgii
che sulla mappa è indicato come strada asfaltata è una pista. Il catrame inizia al confine locale.
Tutto è disponibile qui. Banche ATM e frutta e verdura fresca sul mercato.
guidiamo e i prossimi quasi quaranta KM sono una nuova strada asfaltata - che ancora una volta cambia il nostro programma
. Per pranzo ci fermiamo sul passo sopra Tsagaannuur a quota 2600m
. All´improvviso un motociclista è in piedi accanto alla nostra macchina e ci mostra il suo distintivo della polizia,
controlla educatamente il mio passaporto e vuole sapere da dove e dove andare. Poi continua di nuovo.
Scendiamo e imbocchiamo una valle laterale dove pernotteremo. C´Ã¨
tempo sufficiente per raddrizzare la protezione antincastro piegata e stringere le altre viti.
23. Prima di Tsagaannuur in una valle laterale. La nostra ultima notte in Mongolia.
Pioggia leggera al mattino. La prima mattina quando c´era bisogno di riscaldamento in questo viaggio. Continua
fino al confine con la Russia. Nevischio di 4,5 C al confine a 2500 m di altitudine. Il 18 agosto. . . .
Retrospezione sulla Mongolia;
Nella piccola parte che abbiamo percorso ci sono paesaggi bellissimi. Ma le piste sono un´imposizione. A causa delle distanze, tutto è molto diverso rispetto al Nord Africa. Ci vuole
molto tempo per i singoli percorsi - o il materiale è estremamente sollecitato. Abbiamo
sperimentato pochissime buone piste. MA il paesaggio compensa tutto se ti prendi il tempo per
divertirti.
Abbiamo limitato la distanza a 100 km ogni giorno ed è stato un bene per noi.
La fornitura di gasolio e altri beni di prima necessità non è un problema. Nei villaggi, i
negozi con l´essenziale sono ben ordinati. E l´oasi di Ulan Bator è davvero un´oasi.
Molte grazie a Sybille e Rene.
A causa del cambio di rotta, abbiamo avuto molto tempo per questo bellissimo paese. Ma anche noi
dobbiamo ammettere che alla fine eravamo stufi delle scosse sulle piste.
Mentre guidiamo nella parte russa dell´Altai, ci rendiamo conto che è stato abbastanza buono organizzare il viaggio nel nostro processo. Pensiamo che se il vecchio uovo russo viene sperimentato prima di quello mongolo, allora diventa meno efficace.
Parte 3;
Mongolia Russia confine;
11:30 arrivo alla prima posta alla frontiera - prima 25 dollari di tasse - poi prende 10 euro.
Dopo aver sostato a lungo davanti al cancello della zona di confine, tutto procede abbastanza velocemente. Alle 12.30 abbiamo finito con le formalità in Mongolia. Un pendio più lungo conduce attraverso il resto della Mongolia
fino alla recinzione di confine con la Russia. Un piccolo rifugio in mezzo al nulla sul passo a 2500m di altitudine. Entrata
nel Libro d´Oro senza ulteriori controlli. Dopo mezz´ora possiamo continuare. Alle
13:50 arriviamo al vero e proprio controllo di frontiera di fronte a Thasanta. Attendere davanti al varco,
ingresso in zona di confine, controllo passaporti, controllo doganale, compilazione della carta d´ingresso, fatto.
Solita procedura tutto molto amichevole, solo il primo collega della polizia di frontiera deve metterti in tasca un pacchetto di
chiodi di garofano. . . . alle 14:45 siamo fuori dalla zona di confine
. Prima stazione di servizio alla periferia di Thasanta. Il benzinaio ha problemi con la tecnologia della carta
e quindi paghiamo in contanti.
Russia la seconda;
Ora saremmo tornati in Russia. Tutto sembra familiare. . . . . Transito in Kazakistan.
pernottamenti ecc.
1. Posto per picnic su un fiume a Ortopyk. Molto ben posizionato vicino alla strada, un
avviso su un luogo di sosta poco prima, non possiamo seguirlo perché la pista
è stata spazzata via. Sarebbe stata una nuova esperienza. Per fortuna la pioggia
è cessata e anche il sole entra un po´ tra le nuvole. Tuttavia è il
18. Agosto e abbiamo bisogno del riscaldatore da parcheggio. . . . . . . . . . .
Il cielo azzurro, il sole e il bellissimo posto vicino al fiume - e ci fermiamo qui. La macchina
pulire il bucato e riposare. . . . . . . . L´area di sosta è ben utilizzata. Accanto a noi ora ci sono tre veicoli della corsa Mongolia Spa e tre con gente del posto. La sera come
anche ieri una festa di matrimonio per un appuntamento fotografico. Abbiamo qualcosa da guardare.
2. di nuovo lo stesso posto. . . . .
Oggi guidiamo un po´ e ci godiamo il vecchio uovo russo. Con le
cime innevate intorno a noi, è qualcosa di speciale. Ci godiamo il pomeriggio nella Saonne.
3. su un prato di montagna sopra la strada molto bello.
La mattina è ancora fredda. E così aspettiamo il calore del sole. Continuiamo
e pian piano il panorama cambia. In generale un buon confronto. E continua a diventare
più caldo. A mezzogiorno è già un insolito 30 C. Non ce l´abbiamo da giorni. Si attraversa l´ultimo
passo e si scende - ma sempre intorno ai 1000m di quota. . La zona è molto turistica. Stanze in affitto ovunque, case estive e hotel. Il Katun,
uno dei tratti superiori dell´Ob, ha già una notevole larghezza e quantità d´acqua ed è utilizzato per
tour di rafting ecc.
4. Nella foresta vicino alla strada vicino a Manzherok - un posto molto carino - purtroppo con
suono da discoteca a tarda sera dai complessi alberghieri di fronte. La civiltà ci ha raggiunti più velocemente del previsto.
Dopo la notte agitata, la vista sul fiume e la mattinata piacevolmente calma compensano.
Proseguiamo e veniamo a Biysk per fare la spesa in un supermercato. Questo è ben ordinato e quindi possiamo trovare tutto ciò di cui abbiamo bisogno. La birra ha il 9,5% di alc. - determiniamo dopo il
primo godimento. Ops. Il prezzo corrisponde al nostro livello, che è decisamente costoso per i
locali. Purtroppo non abbiamo alcuna informazione qui sul reddito.
5. Dietro la foresta ai margini del campo. 30 km dietro Biysk. Bel momento per staccare la spina nel pomeriggio
alle 15:00. Abbiamo tempo per i nostri pensieri e per riporre le
provviste acquistate.
Prosegue tranquillamente dopo colazione. Abbiamo tempo e quindi facciamo una deviazione
verso il centro di Barnaul. Edifici ultramoderni accanto a vecchie case in legno danno luogo a una miscela speciale
, che un po´ ci opprime.
6. 145 km prima del confine con il Kazakistan, alberi bassi ai margini del campo. . Da domani abbiamo
il visto per il Kazakistan. La strada poderale accanto al nostro parcheggio è ancora in uso fino al
buio. Il raccolto deve essere portato. Nessuno si accorge di noi,
confine russo - Kazakistan. Un´esperienza molto piacevole.
arrivo; 12:30 alle 12:45 abbiamo finito dalla parte russa!!! Restiamo in piedi davanti ai
controlli kazaki fino alla fine della pausa pranzo. Compila il certificato di migrazione
. Con il secondo lotto si va all´area check-in. Nell´edificio
, controllo passaporti e poi in macchina sul retro. Arriva un doganiere e
mi mette il timbro sulla cedola senza guardare in macchina. Quando gli ho chiesto dell´obbligo
di denunciare entro cinque giorni, lui mi fa un cenno e dice che non è necessario. . . . . .
Nella prima grande città, vai in banca per cambiare denaro. Una giovane impiegata di banca sta aiutando
con le sue competenze in inglese. Qui, non solo in banca, tutto sembra un po´ più strano che nei paesi precedenti. Sembra che il tempo si sia fermato.
1. A Semey nella steppa fuori strada.
Le condizioni della strada sono pessime e quindi bisogna stare attenti a non sparire nelle buche
. Anche le onde profonde sono molto scomode. La nostra sensibile ``auto elettrica´
reagisce immediatamente con la visualizzazione di un malfunzionamento della gestione del motore. . . . . . . . . senza ulteriori conseguenze.
C´Ã¨ di tutto tra Semey e Georgievka; pista di costruzione bile e strada super nuova. Molto faticoso da guidare. Ci sono anche molte rovine del tempo della SU qui. Davvero non una bella zona. Installazioni militari abbandonate, aeroporti, ecc.
2. Dopo Georgievka, come ieri sera, fuori dai sentieri battuti nella steppa. Piacevole e tranquillo.
Abbastanza lontano dalla strada. Ma di fronte alle montagne una grande ex installazione militare
con un aeroporto ecc.
Oggi guidiamo una distanza più lunga per risparmiare un giorno
per l´area di Almaty. Ci sono alcune belle descrizioni nella guida di viaggio. Nonostante le brutte strade
, riusciamo a gestire 250 km senza dover guidare per sempre. Tanto per il nostro modo di viaggiare.
3. E di nuovo nella steppa lontano dalla strada. All´Ay.
Paesaggio vario e qualità variegata della strada. . . . . ma ancora e ancora
distributori di benzina nuovi di zecca con diesel per 0,50 centesimi convertiti. Dove in Germania il prezzo sale all´infinito.
4. A Qoylyk dal ruscello. Ottimo posto di fronte al ponte lungo il pendio lungo il torrente. Sul
banco di ghiaia. Il luogo ideale per lavare i panni e riordinare l´auto. Il pomeriggio e la sera passano velocemente. Entriamo in conversazione con alcuni dei
visitatori locali della piazza e sono tutti molto amichevoli ed entusiasti, che
troviamo il paesaggio e il paese molto belli.
Di nuovo lo stato della strada cambia come il paesaggio. Ma le cattive strade sono anche
ancora meglio delle piste in Mongolia. I 200 litri di gasolio sull´asse posteriore
sono un vantaggio, perché questo fa lavorare un po´ le sospensioni e l´auto non salta più così tanto.
5. Al Passo Arkhardy fuori dai sentieri battuti sul prato di montagna. La tempesta e la pioggia nella notte non sono piacevoli. Anche oggi c´Ã¨ la seconda batteria nello spegnimento di emergenza e quella quando andiamo a letto. Non avrei dovuto collegare i computer per la ricarica. . . . . .
Il resto del viaggio sulla Via della Seta è come il precedente. Solo le strade si allargano, ma
non meglio. Attraversiamo Almaty in periferia e così vediamo i grattacieli poco
di distanza. Non siamo amici delle grandi città, preferiamo la natura in disparte. Il grande
Il supermercato ci offre di nuovo uno spaccato della vita delle persone. L´offerta è ampia e variegata.
Solo gli scaffali delle salsicce e il banco dei prodotti freschi sono qualcosa di speciale per noi. Purtroppo non possiamo provare tutto. È chiaro di nuovo che non avremmo dovuto portare così tante provviste con noi. . . . .
6. Nel T rgental ad Almaty dal ruscello in natura. All´ingresso del parco naturale paghiamo
l´equivalente di quattro euro. Per due persone. Il campeggio all´estremità superiore è purtroppo chiuso
ed è anche dall´altra parte del torrente ed è raggiungibile solo tramite un ponte pedonale
. Bene, abbiamo tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Notte tranquilla.
Dopo la colazione e la comparsa del sole nella stretta valle, è un ambiente meraviglioso
. Guidiamo fino alla fine della valle e camminiamo per tre ore lungo il torrente in direzione della cascata. Ovviamente la strada è troppo lunga per noi e quindi giriamo a metà salita
e torniamo al bellissimo campeggio di ieri. Nella valle ci sono molti
gitanti che fanno barbecue e pescano. Anche nel posto di ieri non siamo più soli. Il che ovviamente porta sempre al contatto con la gente del posto ed è molto importante per noi.
I nostri vicini al prossimo grill sono una famiglia più numerosa e il figlio frequenta la scuola tedesca
ad Almaty. Abbiamo parlato a lungo ed è stata un´informazione interessante per noi e anche per lui e il suo orgoglioso padre.
7. Nello stesso posto per riposare e rilassarsi. Il nostro programma si adatta molto bene.
Secondo la guida di viaggio, lo Sharyn Canyon si trova sull´ulteriore percorso. . . . Vediamo l´incisione sulla strada
- ma le informazioni nella guida di viaggio sono errate qui come con l´approccio
al T rgental! I segni descritti non esistono. Dopo aver cercato invano
la pista descritta, proseguiamo verso il Kirghizistan.
8. In una valle laterale della strada dopo aver cercato invano l´accesso al canyon.
Kazakistan - Confine con il Kirghizistan; a Kegen o San Tash
arrivo al confine: chiuso - nessuna possibilità, tutto solo via Bishkek. . . . . Quindi torna in
direzione Almaty.
In serata apprendiamo dai cicloturisti che è così da tempo. . . . . . Impariamo anche da questi che in Tagikistan ci sono ancora problemi nell´area di Khorog. Dovremmo prestare attenzione a tutto questo per l´ulteriore viaggio. Ci prendiamo il tempo per farlo in un luogo familiare.
In realtà, questa sarebbe la nostra prima notte in Kirghizistan. . . . . . . quasi 400 km per un´altra esperienza.
9. di nuovo nel T rgental non lontano da Almaty per pianificare l´ulteriore sequenza.
Piacevole riposo per ulteriori pianificazioni. Domani dobbiamo prima andare ad Almaty per via del timbro di registrazione
e poi vedremo come si attua il piano modificato. Dopo l´informazione
che il Pamir intorno a Khorog è ancora un´area chiusa, probabilmente passeremo più tempo in Kirghizistan
del previsto. Fortunatamente, non abbiamo davvero bisogno del nostro visto e quindi abbiamo più
margine di manovra in tempo. Stiamo anche valutando se il Tagikistan sarà eventualmente cancellato dalla nostra rotta
. Lo teniamo aperto.
Oggi abbiamo di nuovo dei simpatici vicini al ``prossimo grill ´ - una famiglia numerosa che ci permette di condividere
il loro ``posto´. È una cultura diversa il modo in cui uno è incluso e osservato qui. A volte quasi troppo stretto. Ma carino.
10. E un´altra notte nella bellissima valle.
Oggi abbiamo un´esperienza con la burocrazia in Kazakistan. Abbiamo ancora bisogno del timbro di registrazione
scaduto. . . . . . Ed è tutto molto meno stressante di quanto descritto nella guida di viaggio o qualcosa del genere
. Arriviamo in ufficio alle 11:00. All´interruttore 3, quello nella finestrella
a sinistra ci dice di doverlo fare. Stiamo per andarci e, come sempre, abbiamo problemi di comunicazione.
Per fortuna, al bancone di fronte a noi c´era una donna tedesca di Coblenza che viene dalla zona
qui. Ci aiuta gentilmente con l´elaborazione e le copie necessarie nell´ufficio dell´edificio anteriore
. Quindi una copia del passaporto, del visto e della ricevuta di migrazione e poi torniamo
alle 15:00 e ritiriamo tutto. Senza addebito. Da vedere la procedura per smistare le due
caselle con i passaporti dietro il vetro tra le 15:00 e le 15:30. Quindi alle
poco dopo le 15:30 abbiamo tutto senza che la violazione della scadenza dei cinque giorni giochi un ruolo
. SUPER.
11. Ad Almaty in una piccola valle con distanza per riposare - vicino alla strada. Domani andremo in Kirghizistan. . . . .
La mattina porta grande frustrazione; Sulla strada per il confine un controllo di polizia
ci ha sorpreso con presumibilmente 73 km invece di 50 km. . . . . . . . . . . . . . Non c´Ã¨ modo di uscire da lì.
Siamo a 100 euro dal budget di viaggio. Abbiamo visto i segni durante l´intero viaggio e abbiamo mantenuto il nostro ritmo. Non importa oltre. Ma il numero di controlli che abbiamo visto qui in Kazakistan è estremo. Ma c´Ã¨ di peggio. . . . . .
Recensione del Kazakistan;
Persone amichevoli e incontri sempre piacevoli.
Kazakistan - Kirghizistan confina con il secondo; a Biskek.
arrivo alla frontiera; 13.30, qualcosa di frenetico da mandare avanti e indietro, Germania al bancone
10. Siamo ovviamente al bancone 3, quindi dobbiamo fare di nuovo la fila. Quindi abbiamo bisogno di una dichiarazione
non sappiamo cosa o come ???? Un giovane collega parla inglese e si mette dalla nostra parte. Dopo un lungo avanti e indietro, diventa la dichiarazione del confine russo !!! necessario per
l´auto. Questo viene copiato in una forma kazaka e poi dobbiamo
avere due copie della dichiarazione russa fatta prima del confine. . . . . . . . . . e invia
. Come mai ???????? Poi il collega dice che va tutto bene, possiamo guidare. Allo sportello antistante
l´uscita dall´area doganale, saremo rispediti indietro. Manca il tagliando di controllo timbrato
. La collega viene di nuovo chiamata e non sembra nulla di per sé. Riceviamo la nota
e la prima dal controllo di frontiera in macchina e la seconda dalla dogana in macchina. Controllo buono come
solo sguardi curiosi per l´interno della nostra auto. Alle 14:30 siamo fuori dal
Kazakistan.
Ingresso in Kirghizistan - 10 minuti e abbiamo finito. . . . . . . Controllo passaporti ad uno sportello, due uomini (uno dei quali sembra essere un capo) guardano in macchina e sono stupiti. Fai un cenno amichevole
e possiamo andare. . . . . . Molti uffici di cambio e caffè dopo il confine.
Sfortunatamente non abbiamo ricevuto alcuna informazione esatta sul fatto che sia ora possibile viaggiare in Kazakistan lontano a
ovest dall´Uzbekistan. Quindi un´ulteriore pianificazione dipende in qualche modo da queste informazioni,
se le otteniamo. Il prossimo tentativo sarebbe al confine con l´Uzbekistan. Anche il nostro programma
è completamente incasinato, perché il problema con l´area chiusa in Tagikistan intorno a
Korogh accorcia enormemente la distanza percorribile. Dobbiamo riprogrammare qualcosa. I nostri dati sul visto
non sono più corretti. Per fortuna il visto per il Kirghizistan non è più necessario e quindi qui siamo un po´ più flessibili.
1. prima notte in Kirghizistan - vicino a Kemin sul fiume. Posto molto tranquillo in un bellissimo paesaggio
tra le montagne.
Dopo colazione decidiamo di prenderci un giorno di riposo e di goderci il bel sole caldo.
Anche se a volte il vento soffia un po´ fresco. Fai un po´ di bucato e fai altri
piani per il percorso. Vediamo come funziona tutto. Le date per il visto per l´Uzbekistan non corrispondono più
con il lungo viaggio di ritorno eventualmente necessario attraverso il Kazakistan.
2. Lo stesso posto di ieri.
Viaggio stressante verso il lago, perché qui in Kirghizistan puoi aspettarti controlli radar ad ogni curva.
E la vetta ci capita all´inizio del cantiere attraverso le montagne. Thempo 50 km su una strada larga
nuova di zecca. Faccio 40 km e veniamo esclusi. Presumibilmente abbiamo guidato per più di
50 km secondo la pistola radar. . . . . . Reagisco forte e deciso e mostro al poliziotto
il mio computer sul cruscotto con la registrazione delle velocità. Siamo fortunati
e possiamo guidare senza fregature. L´intero cantiere ha 3o cartelli e la gente del posto ci supera velocemente. Ma non rischio più niente - abbiamo tempo - meglio
piano che pagare di nuovo.
3. Sulle rive dell´Ysyk K l il suono delle onde e ogni tanto un aereo.
Stiamo pianificando il nostro ulteriore piano di rotta e dovremo cambiare alcune cose. A causa del problema
dell´area del Pamir bloccata. E le date fisse per il visto non sono altro. Quindi
elimineremo alcune cose per rendere meno stressante la via del ritorno.
Percorriamo brevi distanze e ci godiamo il paesaggio. Più a est tutto è utilizzato per l´agricoltura e quindi sarà difficile trovare un campeggio.
4. A bordo campo secondo T p. A 65Km da qui eravamo già sul versante kazako. . . . . .
Direzione Karakol di notte e piove ancora e ancora al mattino. Incredibilmente freddo.
5. A Karakol nel Turkestan Jurt Camp - vicino al centro, molto piacevole ed economico per noi. Sicuramente trascorreremo qui anche domani. La città ci mette un po´ ad abituarcisi, ma poi anche questa ha il suo fascino.
Campeggio in città. Con docce e servizi igienici molto curati. Il sole splende ed è
un bel posto dove si incontrano i viaggiatori zaino in spalla. Abbiamo conversazioni interessanti. I giovani Zeie
hanno comprato due cavalli e vogliono fare trekking a cavallo per qualche settimana
per poi rivenderli. . . . . Anche una soluzione. Il nostro programma di intrattenimento è
assicurato.
6. Turkestan Jurt Camp
Nel frattempo sappiamo come muoverci ed è molto piacevole avere tempo per ogni sorta di cose importanti o non importanti. Il pub vicino è buono ed economico!!! Le opportunità di shopping tutte nell´area
- cosa si può volere di più.
7. Sempre lo stesso posto.
Trascorriamo la mattinata nel grande bazar e ammiriamo la gamma. Pranzo per
l´equivalente di 6,00 euro comprese tre birre - cosa si può volere di più. Riposando, bevendo caffè, riposando
spettegolando all´internet cafè e scrivendo alle ambasciate sulla nostra domanda sul passaggio di frontiera
in Uzbekistan verso il Kazakistan e la richiesta sulla situazione attuale intorno all´autostrada del Pamir
. Vediamo se ci sarà una risposta.
8. Il posto è bellissimo e ci rilassiamo.
Vediamo se c´Ã¨ una risposta dal messaggio. Prima vai a mangiare nel nostro pub locale. .
Quindi la risposta è chiara. Il Tagikistan e l´autostrada del Pamir non vanno. E non ci sono
informazioni affidabili sul valico di frontiera dall´Uzbekistan al Kazakistan a ovest. Quindi lo faremo
riorganizzare il piano e guidare sulla Via della Seta sul lato del Kazakistan e salvare il resto per un altro viaggio. È richiesta flessibilità.
9. Un´altra notte al Turgestan Yurt Camp. Ci sentiamo a casa.
Durante la notte piove molto. La mattina è soleggiata e bella. Shopping al mercato
e poi partenza. Va in montagna. . . . . Dopo 40 km siamo nella valle di Jeti Guz e facciamo una breve escursione prima di raggiungere gli alti pascoli alla fine della valle. 2250 metri di altezza
bellissimo paesaggio. Merita davvero un viaggio. Buona acqua di sorgente sul ciglio della strada.
10. Nella valle Jeti g z sul prato alpino
Notte tranquilla con acquazzoni. Al mattino ci prendiamo il nostro tempo. Verso mezzogiorno si riparte
Giù nella valle e lungo il lago a ovest. Questa sarà ora la nostra direzione principale
. . . . . . . . Sfortunatamente il tempo non è più così bello e quindi guidiamo nella nevischio sul
Barskoon Pass e verso il lago dietro. Nella salita davanti al passo incontriamo una casa mobile
MB312 a trazione integrale e ci fermiamo un po´ a spettegolare. Tu guidi più o meno come noi. Solo un po´ prima. . . . . La sera è tutto bianco come la neve intorno a noi. Su
14. Settembre. Il nostro riscaldatore da parcheggio è qualcosa di carino.
11. sul Barskoon Pass a 3800 metri di altitudine. incl. Mal di montagna !!!
Che notte. Ci siamo seduti bene dopo cena e durante la notte entrambi abbiamo avuto un sedere che ha reso impensabile una buona notte di sonno. Anche le
bombole di ossigeno che abbiamo preso per la Pamir Highway non sono state di grande aiuto
. È anche difficile andare da 1700 m a 3800 m senza fare un esercizio qui. Speriamo solo di non fare lo stesso su Som K l a 3000m di altitudine. Al mattino il sole splende tra le nuvole e così almeno abbiamo una vista sulle montagne circostanti. -2 C e la nostra macchina ha davvero problemi a partire. Ci vogliono alcuni tentativi e tremori per farlo correre scuotendoci. Che si tratti dell´altitudine, del
diesel o del freddo. Nessuna idea. Non ne hai bisogno tutti i giorni.
12. In un bel canyon segnalato sulla strada per Tosor. Posto tranquillo in una valle laterale. Circondato da un bellissimo paesaggio.
Stiamo guidando verso Koshkor e oggi stiamo facendo molta strada per le nostre condizioni. Tutto qui sembra essere un grande cantiere. Chiunque riesca a passare da qui in un anno o due ha le migliori
strade davanti a sé. A Koshkor siamo ancora una volta arrabbiati per le descrizioni poco chiare nella
guida di viaggio. Se vuoi trovare qualcosa lì, devi averlo scritto tu stesso. Compra qualcosa e poi vai avanti. In una valle laterale troviamo un posto lontano dalla strada.
13. A Koshkor in una valle laterale. Notte tranquilla e sole al mattino.
Verso mezzogiorno guidiamo in montagna verso il lago Song K l mu mansehenhaben.
Strada di ferro ondulato e ripide salite - ma bellissimo paesaggio.
14. Al Song K l a 3000M di altitudine. Molto tranquilla. . . . . . Ma piove e fa freddo.
Al mattino nuvole basse, pioggia, freddo e nessuna prospettiva di miglioramento. Quindi decidiamo con il cuore pesante di ritirarci a livelli inferiori. La nostra macchina ha problemi a ripartire
e ci vogliono alcuni tentativi e con tanto guazzabuglio riusciamo a farla funzionare. Il viaggio di ritorno
sul piccolo passo quando piove e qualche brivido nella discesa a valle quando piove.
15. Di nuovo nella bellissima valle laterale vicino a Koshkor, smette di piovere.
Sole e cielo azzurro. Quindi ci sarebbe piaciuto averlo su Sing K l. . . . . . Continuiamo a Koshkor per lo shopping. Purtroppo non riusciamo a trovare il negozio con i prodotti tradizionali
. Quindi verdure e birra e oltre su strade che peggiorano sempre di più, a volte
ci sono solo frammenti. C´Ã¨ solo un pendio sul Kyzart Pass. Questa strada è il collegamento nel
sud e in termini di qualità, se ci fossimo completamente protetti nel tempo necessario per raggiungere il
confine tagiko. . . . . . A T g l-Say siamo quindi fuori strada.
16. A T g l-Say al pascolo accanto a una strada sterrata. Tutta la sera abbiamo un programma, i pastori cacciano le greggi dalla pianura. A nessuno importa di noi.
Proseguire attraverso una bella vallata su una strada che va sempre peggio, che poi continua come pista
. Pausa pranzo in riva al fiume in un campeggio turistico per il rafting. Visto che ci piace molto, ci fermiamo a fare il bucato. Bel sole, vento fresco e piacevole
Colloqui con un gruppo turistico di cinque colleghi di Murmansk !!! Vanno in vacanza qui
mentre fanno rafting con i gommoni catamarani. Questa mattina abbiamo visto un gruppo di canoisti sul fiume.
17. Davanti a Kysyl-Oy sul fiume Superplatz -
Al mattino ci sono nuvole nel cielo soleggiato e fa freddo. I due gruppi con le loro barche da rafting partono e anche noi. Solo nell´altra direzione. ble pendio fino al bivio
per Bishkek. Poi una buona strada e dal bivio per Talas anche una nuovissima strada asfaltata
oltre il passo e intorno a Chat Bazar. Poi vecchia strada con buchi. E molti controlli della polizia e molestie. Tra due ore ci fermeremo cinque volte e due a Talas. Ogni volta con il reclamo abbiamo guidato il suo troppo veloce. E ogni volta
lo stesso gioco - mi rivolgo al mio computer di navigazione e dopo un po´ di accese discussioni
vado avanti senza pagare nulla. È solo fastidioso. Ci fermiamo sulla strada per Osh perché dovremmo guidare senza luci. . . . La prova che la mia illuminazione diurna si accende con l´accensione è accettata solo dal capo. - Abbiamo l´impressione che ci sia un numero particolarmente elevato di controlli prima e dopo i valichi di frontiera. ZEND
18. davanti a Kyzyl Adyr Fuori strada. È davvero difficile trovare un posto ragionevole qui. Un villaggio dipende dall´altro.
Kirghizistan – retrospettiva;
tutto Ciò che è scritto sulla fregatura della polizia sulla Russia nei rapporti che ho letto si applica qui
. Ti rovina guidare una macchina.
Le persone che abbiamo incontrato sono amichevoli e riservate. L´impressione generale
non è buona come nei paesi precedenti, tutto è molto vecchio e fa una
cattiva impressione. Ci vuole molto tempo per abituarsi. Ma il paesaggio è impressionante. Finora la cosa più bella che abbiamo visto in questo viaggio. Un po ´di tutto.
Senza le grandi distanze intermedie.
Ma con l´arbitrarietà della polizia (vedi sopra) non è proprio una raccomandazione come destinazione di viaggio.
Confine del Kirghizistan - Kazakistan prima di Taraz;
ATTENZIONE; il valico di frontiera non è al punto su cui è inserito nella mappa di
RKH !!! Lì ci siamo fermati a un confine
chiuso per la seconda volta in questo viaggio !!!! Pochi KM più a est sulla stradina bianca c´Ã¨ l´attuale incrocio
e sembra che tutto rimarrà lì. È molto piacevole attraversare il confine senza essere troppo affollati. Decisamente meglio di Bishkek. Avevamo un collega di lingua inglese che ci aiutava su entrambi i lati del confine. !!! Servizio eccellente.
Arrivo al confine alle 9:10 lato Kirghizistan leggermente ritardato al controllo passaporti, ma poi
Dogana senza vista dell´auto. Dopo 45 minuti siamo in Kazakistan. Problemi lì all´inizio perché il timbro
dei colleghi dall´altra parte non è stato trovato immediatamente. . . . . . Poi tutto molto velocemente. Alcuni di loro volevano vedere l´interno dell´auto. . . . . . Senza ulteriori problemi
abbiamo lasciato la zona di confine alle 11:40. Un servizio molto speciale della parte kirghisa,
stava compilando la nostra dichiarazione per l´auto sul computer e una stampa per noi da dare questa
alla parte kazaka. . . . . . . !!!!!!.
Osservazione preliminare sul Kazakistan; Anche in Kazakistan i controlli della polizia sono estremi, e sulla
rotta sud ci sono flash in quasi tutte le città. . Soprattutto con il fatto che i limiti di velocità sono molto arbitrari. z. B. Su un pezzo nuovo di autostrada
, velocità 50 a causa del cantiere. Su una lunghezza di 25 km. . . . . . . !!! E i locali sorpassano
il più possibile.
Il nostro percorso di ritorno dovrebbe terminare attraverso la Turchia, il Lago d´Aral e ad Oral. Il percorso da
Shymkent è un unico cantiere. Proprio come la città e la periferia.
La qualità delle strade è molto diversa e si è costantemente alla ricerca di buchi
malvagi. Oppure c´Ã¨ un altro pezzo di strada nuovo di zecca, che poi finisce di nuovo senza preavviso. E come già descritto, i
radar della polizia controllano che compaiono ovunque. Penso che chiunque guidi qui tra un anno o due avrà una rete già pronta di buone strade.
1. Su una strada sterrata lontano dalla strada vicino a T rtk l. Silenzioso, nonostante la vicinanza alla strada.
Guidare un´auto è molto stressante qui. Nonostante i continui cantieri ce n´Ã¨ sempre un pezzo
Strada sterrata o pessima asfaltata e soprattutto sembra che qui si costruiscano le strade
e poi le aperture per i torrenti ecc. La nuova strada è costantemente interrotta da
deviazioni di tali luoghi. Inoltre, occorre sempre chiarire quali
segnali di velocità si trovano a bordo strada. Perché anche qui gli autovelox sono costantemente presenti.
E 20 km di segnaletica su una buona strada sono già difficili. . . . . . .
2. Sulla diga tra i cespugli vicino al torrente.
Il previsto attraversamento della steppa in Kazakistan entro cinque giorni per evitare l´insensato timbro
sul documento di ingresso è destinato a fallire. Le condizioni stradali
non lo consentono. Probabilmente avremo un po´ di stress al limite. . . . . . E il
Le condizioni stradali sono persino peggiori del previsto. Chiunque lo faccia qui tra due anni non lo faràCapisco - ma abbiamo sopportato un cantiere permanente da quando siamo entrati in Kazakistan. Sempre alternato; vecchia strada ondulata, percorsi di costruzione di vario grado e scarsa qualità e poi la nuova strada
dove si verificano le prime deformazioni. . . . . . . . Possiamo prevenire danni all´auto solo con una grande concentrazione
. E in realtà avevamo già abbastanza sciato in Mongolia
. Ed è di nuovo estate con 30 C a mezzogiorno.
Oltrepassa lo spazioporto di Baiconur verso l´ex Lago d´Aral. Veniamo oggi.
3. 50 km da Aral nelle colline della steppa.
Il posto era molto tranquillo nonostante la vicinanza alla pista, al mattino si prosegue e dopo 5 km c´Ã¨ un ingorgo
sulla pista. 6 metri della pista sono una profonda buca di sabbia Feschfesch. In cui i normali camion tutti
bloccarsi. Ci sono cinque camion su entrambi i lati e due autobus. Dopo una breve
valutazione della situazione, con un po´ di slancio e fortuna, riusciamo a superare questo
ostacolo con la nostra macchina tra lo stupore degli altri spettatori. Di nuovo come ieri, cambiando superficie ma
per lo più pista di costruzione scadente. 110 km dopo Aral pranziamo. Prima del prossimo pezzo di
asfalto. Dopo la pausa, la grande sorpresa; d´ora in poi la strada è pronta. Finalmente guidiamo rilassati e arriviamo fino a 100 km prima di Atobe. Vento contrario nella qualità del Maestrale nella
Valle del Rodano. Il consumo di carburante è di conseguenza. Invece dei 15L previsti ce ne sono quasi 20.
4. 100 km prima di Atobe nella steppa. Tranquillo dietro le colline.
È nuvoloso e durante la notte ha piovuto un po´. Il sole allontana le nuvole. Prosegue velocemente fino all´uscita di Atobe. Vecchia strada con onde e buchi. Una pista è invece piacevole. Poi c´Ã¨ una pista di costruzione e solo al confine c´Ã¨ una nuova strada. Nella direzione di
Orale, anche questo diventa un po´ peggio e più vecchio. Riusciamo ad aspettarci di nuovo i nostri
500 km pianificati. Quindi domani attraverseremo il confine con la Russia - secondo il nostro calcolo -
dopo cinque giorni Kazakistan senza la stupida nota aggiuntiva. Vediamo come funziona. . . . . .
5. bel posto nel campo dietro gli alberi sulla strada. 130Km da Orale.
Strade non più così brutte. Prima dell´orale al controllo di polizia vengono controllati solo i passaporti.
Con 40 km attraverso la città e 40 km prima del confine un posto di blocco della polizia - BINGO !!! Nessuna polizza di assicurazione auto
per il Kazakistan = 200 dollari di multa. !!! Dopo una lunga discussione sul senso
, gli chiedo il prezzo in euro e lui disegna 150 sul foglio. Chiedo che dire della
prossima ispezione? Pago di nuovo allora? Lui no, se guido con i fari e non più veloce di 90kmH, allora niente più controllo fino al limite. . . . . Incazzato, prendo i soldi in macchina e
li metto sul tavolo. Mi chiede `` Drusba ´ e io brontolo per la polizia. Fa un gesto
e respinge 50 euro dei miei soldi e così ho donato 100 euro per
i colleghi corrotti della polizia a questo posto di blocco. OK, era anche il mio rischio senza
Assicurazione per andare in giro. Penso che ce la siamo cavata abbastanza a buon mercato. Di conseguenza, è meglio in Mongolia, dove generalmente si paga l´assicurazione alla frontiera.
Confine Kazakistan - Russia; a nord di Oral M32 verso Samara. Ovviamente questa transizione
non è inserita nella mappa RKH. . . . . . ma esiste.
Arrivo: 10:45 e alle 11:20 siamo riusciti in Russia senza alcun problema.
Non diventa più veloce.
1. Pochi chilometri dopo il confine facciamo una pausa pranzo dietro il bosco sulla strada
e decidiamo di restare qui fino a domani. Negli ultimi giorni abbiamo guidato abbastanza
per aderire a questi cinque giorni. E il giorno in più di cui avevamo bisogno ha
a nessuno importa. . . . . . . . .
Tornato in Russia, in un ambiente familiare senza la sensazione di una costante presenza della polizia, è subito più rilassato. A Samara vogliamo comprare alcune cose al supermercato. Gli opposti sono enormi. Il tempo MEGA con IKEA Achan H&M e altri
marchi di lusso e gli edifici prefabbricati non si adattano perfettamente. Ma è così, dove la gente si accalca intorno a
noi, c´Ã¨ un vuoto sbadigliante. Alla cassa, i cassieri cercano i clienti
. . . Ma tutto sembra totalmente sovradimensionato. Quindi cerchiamo i nostri articoli necessari
e percorriamo via Togliatti in direzione di Saratov. Dato che ho commesso un errore nella stima del tempo, stiamo guidando parecchio tempo oggi per trovare un posto utilizzabile. . . . . . Oh, capisco, in qualche modo ho le strade in uno stato diverso nella mia testa. Ci arrampichiamo tranquillamente.
2. 300 km prima di Saratov fuori strada.
Lungo il Volga un po´ più a sud. Sfortunatamente non riusciamo a trovare un modo per
venire nelle loro banche. Le condizioni della strada cambiano continuamente. Ma il vento contrario degli ultimi giorni rimane.
3. A Saratov lontano dalla strada, molto tranquillo. In serata forte vento e pioggia.
Al mattino splende il sole. Di nuovo superfici stradali molto diverse. Durante la pausa pranzo in un lago, riempi l´acqua di processo e fai un piccolo bucato per il resto del viaggio.
4. A Boranovskiy nel bosco di betulle.
La giornata è fresca e ci sono sempre nuvole scure nel cielo, ma non piove. Le strade
stanno migliorando e quindi puoi guidare un po´ più rilassato. Domani vado in Ucraina. E poi
tutto viene gestito su strade e luoghi conosciuti.
5. A 90 km da Kursk nei campi. Notte tranquilla come l´ultima qui nei campi in Russia. Non è davvero un problema trovare buoni posti dove stare. E
anche se passa qualcuno - nessuna domanda, nessun problema.
Stiamo attraversando Kursk e il resto della Russia. Fai rifornimento per approfittare del prezzo conveniente del diesel
. Non c´Ã¨ quasi nulla da fare al valico di frontiera e quindi siamo nell´area
check-in senza aspettare. ,
Confine Russia - Ucraina
Arrivo al confine 14:30, ora locale Russia. Entrata in Ucraina 14:30 ora locale
Ucraina. = un´ora per l´intero processo. Sebbene da parte russa non fosse del tutto chiaro cosa
come va. Un collega della dogana era un po´ con i piedi per terra e quindi la nostra auto è stata ispezionata da tre
persone e un cane. La nostra tanica sostitutiva diesel da 20 litri è stata vista come un problema
. . . . . Ma senza conseguenze. Una confezione di caffè espresso è stata raccolta in donazione. Sul
lato ucraino i nostri passaporti sono stati controllati e timbrati all´interno dell´auto nessuno sembrava
. Solo tre uomini delle guardie di frontiera stavano ammirando.
1. 25 km dopo il confine in Ucraina. Come prima in Russia fuori strada.
Al mattino sentiamo dei rumori in macchina. Siamo svegli e ci alziamo molto presto. Quando
faccio il caffè vedo il motivo dei rumori, un topo si è annidato! Quel
sarà divertente. Proseguiamo presto e per strada decidiamo di andare al campeggio a Kiev
. Arriviamo lì intorno a mezzogiorno.
Kiev nel nuovo campeggio, che sembra ancora come all´inizio del viaggio. Per la pulizia,
ordinare e allontanare il mouse. . . . . La sera, dopo che le porte sono rimaste aperte per due ore, supponiamo di non avere più un passeggero. . . . . . . .
Sta piovendo.
2. Leopoli in pista. Comodo al centro commerciale. La sera una piccola
passeggiata nella civiltà. . . . .
Anche qui piove al mattino. Va avanti comodamente. Guidiamo verso l´UE - confine stressante
- il valico di frontiera più lungo e faticoso dell´intero viaggio. 2, 5 ore fino a quando siamo in Polonia.
Da parte ucraina tutto è un po´ confuso e un po´ caotico. Affollati come ai
confini africani. Siamo condotti in un ampio garage con la nostra auto e controllati.
Ma anche non più dei limiti precedenti nella normale elaborazione. Il controllo passaporti
è confuso e quindi dopo più di 2 ore siamo dalla parte polacca
. Droga il cane attraverso l´auto, raccogliendo passaporti e distribuendoli fuori dal finestrino. Una
auto dopo l´altra. Poi in Polonia va oltre verso = casa.
1. Przworsk nello stesso campeggio dell´arrivo. Pub piacevole!!!
La nostra macchina non parte la mattina. Ce la faremo con la batteria della zona giorno, ma a quanto pare che una delle due batterie di avviamento ha una cella in meno. . . . . . Non proprio divertente in una
auto nuova. Vediamo cosa dice l´officina. Ora la batteria viene prima collegata al caricabatterie.
2. Cracovia C di notte piove.
Al mattino piove ancora e decidiamo di proseguire. Allora abbiamo un motivo per tornare qui. Il campeggio è troppo costoso per stare sotto la pioggia. Grazie al caricabatteria
entrambe le batterie sono cariche e non ci sono problemi di avviamento. Tuttavia, non capisco
perché entrambe le batterie non vengono caricate allo stesso modo.
Non possiamo restituire il dispositivo Viatoll o restituire il deposito. Alla stazione di servizio
dove abbiamo ottenuto il dispositivo, ci è stato detto ´non tornare qui´
al confine. Non esiste un punto di ritorno o altra struttura alla frontiera!!!!!
1. Bautzen area camper A pochi passi dal bellissimo centro della città - il parcheggio
è un po´ rumoroso proprio sulla strada principale.
Oggi torniamo a casa.
Fine del viaggio dopo 99 giorni. 22680 km 3341, 31L Diesel
MB Vario 616 furgone - fai da te. Autore; Horst-W. Henke


hwhenke, 2012-10-20